martedì 24 settembre 2013

Proverbi con la lettera C





Can che abbaia non morde.
Carta canta e villano dorme.
Campa cavallo che l'erba cresce.
Campar senza fatica è una voglia molto antica.
Chi va piano va sano e va lontano.
Chi vive di sogni ha meno bisogni.

Chi vuole vada, chi non vuole mandi.
Cielo a pecorelle, pioggia a catinelle.
Col fuoco, con la donna e con il mare, c'è poco da scherzare.
Con bocca e lingua castigate, molte pene avrai risparmiate.
Cattivo bastone non fa buon cane.
Chi al caso s'affida prende un cieco per guida.
Chi ama bene castiga bene.
Chi ascolta troppa gente conclude poco o niente.
Chi a vent'anni non ne ha, a trenta non ne fa, a quaranta perde quel poco che ha.
Chi ben comincia è alla metà dell'opera.
Chi capisce, patisce.
Chi dice donna, dice danno.
Chi di spada ferisce, di spada perisce.
Chi di speranza campa, disperato muore.
Chi disprezza, compra.
Chi di verde si veste della sua beltà troppo si fida.
Chi domanda non fa errori.
Chi dorme non piglia pesci.
Chi è causa del suo mal, pianga se stesso.
Chi è nato citrullo è per gli altri un trastullo.
Chi ha tempo non aspetti tempo.
Chi la dura, la vince.
Chi la fa l'aspetti.
Chi ha torto fa clamore contro l'accusatore.
Chi imbocca tutti i vicoli, troverà tanti pericoli.
Chi lascia la via vecchia per quella nuova, sa quel che lascia ma non quel che trova.
Chi mena per primo, mena due volte.
Chi mostra vende.
Chi muore giace, chi vive si dà pace.
Chi nasce dalla gatta piglia i topi.
Chi nasce afflitto muore sconsolato.
Chi nasce tondo non può morir quadrato.
Chi non ha cane, caccia con gatto.
Chi non ha testa, ha buone gambe.
Chi non intende la propria scrittura è un asino di natura.
Chi non muore si rivede.
Chi non risica non rosica.
Chi non sa fare, non sa comandare.
Chi parla poco, dice tanto.
Chi pecora si fa , lupo lo mangia.
Chi presto parla, poco sa.
Chiodo scaccia chiodo.
Chi risparmia oggi, domani molto avrà.
Chi rompe paga e i cocci sono i suoi.
Chi ruba poco va in galera, chi ruba tanto fa carriera.
Chi sa fa e chi non sa insegna.
Chi semina sulla sabbia raccoglie solo rabbia.
Chi semina vento raccoglie tempesta.
Chi si contenta gode.
Chi si è scottato con l'acqua calda ha paura anche dell'acqua fredda.
Chi si fa i fatti suoi, campa cent'anni.
Chi si loda si sbroda.
Chi si somiglia, si piglia.
Chi tace acconsente.
Chi tardi arriva, male alloggia.
Chi ti accarezza oltre quel che suole, di sicuro ingannar ti vuole.
Chi troppo in alto va, cade sovente.
Chi troppo la tira la spezza.
Chi troppo vuole, nulla stringe.
Chi tutto vuole arrabbiato muore.
Chi va al mulino s'infarina.
Chi va con lo zoppo impara a zoppicare.
Con i se e con i ma la storia non si fa.
Con lacrime e lamenti non si cura il mal di denti.
Con la moglie a lato l'uomo è sempre beato.
Con le buone maniere si ottiene tutto.
Con le mani di un'altro è facile toccare il fuoco.
Conta più la pratica che la grammatica.
Con un pò di coraggio si finisce ogni viaggio.
Cuor contento il ciel l'aiuta.


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