(la felicità) Nel Vangelo c’è un capitolo chiamato «delle
beatitudini», perché Dio ha voluto elencare le condizioni che esige da noi per
farci felici. Sono condizioni che il mondo rifiuta perché la terra non può fare
felice nessuno e può solamente riempire l’uomo dì materia, di egoismo e di
orgoglio. il mondo offre soddisfazioni passeggere ed inutili, anzi, offre
illusioni alla carne, ed agli stimoli nati nell'uomo dal disordine del peccato.
Sulla felicità sono stati scritti chilometri di parole, ma la cosa più bella è
che ognuno di noi può interpretarla a modo suo e provarla nel modo più
soggettivo. Non sempre ricercando la felicità, riusciamo a trovarla, essa può
essere nascosta dietro l’angolo più impensato,non ci sono istruzioni
universalmente valide de per essere felici, anzi più sforzi facciamo per essere
felici più ci sentiamo infelici;
Forse l’unica riflessione importante è quella che ci
trasmette Dostoevskij attraverso un suo personaggio: «tutto è buono.. tutto;
l’uomo è infelice perché non sa essere felice. Soltanto per questo. Questo è
tutto; tutto!). Forse il segreto per essere felice,è quello di far felici gli altri.