Bandiere e banderole,
penne e pennacchi ar vento,
un luccichìo d'argento
de bajonette ar sole,
e in mezzo a le fanfare
spara er cannone e pare
che t'arimbombi dentro.
Ched'è? chi se festeggia?
È un Re che, in mezzo ar mare,
su la fregata reggia
riceve un antro Re.
Ecco che se l'abbraccica,
ecco che lo sbaciucchia;
zitto, ché adesso parleno...
Stai bene? - Grazzie. E te?
e la Reggina? - Allatta.
E er Principino? - Succhia.
E er popolo? - Se gratta.
E er resto? - Va da sé...
Benissimo! - Benone!
La Patria sta stranquilla;
annamo a colazzione...
E er popolo lontano,
rimasto su la riva,
magna le nocchie e strilla:
Evviva, evviva, evviva...
E guarda la fregata
sur mare che sfavilla.
di Trilussa
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