martedì 30 ottobre 2012

Dicembre







Va dicembre, in mezzo al gelo,
col suo sacco sulle spalle,
mentre scendono dal cielo
bianchi sciami di farfalle.
Ecco il mese che raccoglie
tutti al fuoco dei camini


e che va, di soglia in soglia,
festeggiato dai bambini.
Che letizia si diffonde
nei palazzi e i casolari
con le tenere e gioconde
 melodie dei pifferari!
Tutti corrono festosi,
sotto il turbine dei fiocchi,
fra i negozi scintillanti
di dolciumi e di balocchi.
E Dicembre, allegro in viso
nel vedere facce liete,
nel tinello, d'improvviso,
 fa sbocciare un verde abete;
e l'abete, tutto adorno
di lustrini, chic che e doni,
vi sussurra jn questo giorno:
 « O fanciulli, siate buoni!
Non sentite cosa dice
questa nenia di campane?
Ogni cuore sia felice,
 ogni desco abbia il suo pane!
Date un dono all'orlanello.
che giocattoli non ha:
e il Natale assai più bello, bimbi miei, per voi sarà ».

di Pasquale Ruocco

Nessun commento:

Posta un commento