venerdì 31 maggio 2013

Barzellette sull'amore


— Quando sei qui con me, questa stanza non ha più pareti, ma alberi, alberi infiniti. Quando sei qui con me, io vedo il cielo sopra me.
— Per forza, amore: è da dieci giorni che ti ripeto che bisogna ricostruire la capanna!




Marito e moglie sono a letto. L’uomo si gira e si rigira senza trovare pace, perché c’è un rumore, che proviene dalla cucina, che gli impedisce di addormentarsi.
— Cos'è che dici, caro, ogni volta che ti rigiri? — domanda la moglie.
— Maledetta quella volta che mi è venuto in mente di regalarti un grill canterino!



Un formaggiaio si innamora di una formaggiaia.
— Ti amo, Luisa!
— Non ci credo, Fabrizio!
— Ma devi credermi, cara.
— Non ci riesco.
— E allora, come potrei convincerti?
— Voglio la provola d’amore!




Tra compagne.
— Mio marito è proprio conciato male. Anche stamani ho dovuto mettergli La camicia di forza!
— È psicopatico?
— No, è pigrissimo, e se non gli mettessi io la camicia, di forza, arriverebbe sempre in ritardo in ufficio.




Un contadino e una contadina stanno zappando un campo di granoturco. La donna, a un certo punto, dice all'uomo: - Allora,
quando hai deciso di sposarmi?
— Be’... ma... insomma... ci penso ancora un po’.
— No! O me lo dici ora o, come è vero che siamo
qui, non mi vedrai mais più!


Un uomo molto educato riaccompagna a casa la signora con la quale era uscito e con la qua aveva sperato senza risultato di avere una relazione.
Vicino alla porta di casa di lei, lui si congeda dicendo: — Ho passato comunque una splendida serata.
— Ah, mi fa piacere! — replica lei.
E lui: — Ovviamente, non mi riferivo a questa.


— Ma Giovanna, non pensavo che tu fossi ancora vergine.
— Aspetta un istante, sciocco, che mi levo il tampax!




Una ragazzetta domanda alla mamma: — Quando vi siete sposati, tu e il papà?
— Ah, povera me: ormai sono passati venticinque anni!
— Però! E da tanto che state insieme!
— Certo!
— E, se ritornassi indietro, lo rifaresti questo
passo mamma?
— Certo, cara: nella direzione opposta.





Quando Marcello si innamorò, alla sua ragazza che aveva voglia di una collana di perle, diede in regalo un’ostrica e un quadrifoglio.


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